Lo sci d’alpinismo in alta Valtellina

Nei nostri articoli abbiamo parlato spesso della storia dello Sci in alta Valtellina.
Oggi parliamo in modo particolare la storia dello sci di alpinismo.
Capostipite di questa idea è la famiglia Trabucchi, di Bormio in prima fila del signor Giacomo nato nella classe 1929.
Lui, che guardava con attenzione quell’azienda chiavennasca della Persenico, prima ditta che coi suoi dipendenti sfornava sci da discesa; lui, falegname provetto che realizzava cucine su misura nel primo dopoguerra,decide di utilizzare la cantina come laboratorio, costruisce il primo paio di sci per utilizzarlo durante le competizioni di gare di salto che lo vedevano protagonista assieme ai suoi tre fratelli!
Il periodo è quello delle prime rivoluzioni a livello industriale e il lavoro di falegname gli piace solo fino a un certo punto, visto che già le cucine componibili fatte solo da montare non era più un lavoro dove la fantasia e la creatività avevano il proprio stile; bensì era un lavoro di compravendita!
Volendo esprimersi sul piano professionale nell’inverno del ’53, dopo aver svolto dei lavori al signor Pirovano al passo Stelvio, esso commissiona 100 paia di sci di legno con lamine avvitate e suola verniciata da proporre ai clienti del proprio albergo.
Diversi mesi di lavoro per diverse persone, considerando che gli sci allora erano ben lunghi 2 m con 100 viti.. Il fissaggio delle lamine si rivela un lavoro molto più accattivante rispetto quello di montare i mobili poiché c’è lo studio, la realizzazione e la costruzione di un prodotto dall’inizio alla fine, sperimentando, progettando anche i macchinari, potenziandoli e rendendoli più utili possibili per la lo scopo iniziale!
E così ci prende gusto e nel ’56 la ditta Trabucchi viene ufficialmente registrata e nel ’62 viene costruito lo stabilimento, e grazie ad un finanziamento l’azienda Trabucchi si sviluppa in modo esponenziale.
Ormai altre ditte si affacciavano sul mercato degli sci da discesa, ed ecco nascere l’esigenza di attrezzi più facili da gestire meno pesanti, quindi più corti; nel ’60 nasce il primo prototipo in legno lungho 160 cm e da allora la ditta Ski Trab ne ha fatto di strada arrivando ai piedi dei migliori campioni del mondo di specialità ma anche dagli estimatori e da chi pratica l’uscita d’alpinismo in modo amatoriale, avendo una gamma di prodotti per accontentare le diverse prestazioni di ognuno.
Oggi con l’apporto di tecnologie, conoscenze e sperimentazioni grazie anche ai figli, l’azienda è una garanzia sia per il territorio che per il mondo dello sport!

credit photo Skitrab.com

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