Allo Stelvio ORA tutto ok!

E così dopo un inizio settimana davvero da restare negli annali, al Passo Stelvio si è risolta la situazione che vedeva la strada chiusa su tutti i versanti causa fitte e intense nevicate, che hanno dato qualche pensiero e grattacapo agli ospiti, operatori e forze dell’ordine, che sono rimasti soli soletti al passo per ben quattro giorni!

Stiamo parlando di circa 200 persone che da sabato, si sono trovati bloccati al Passo, causa intense ed impreviste copiose nevicate che hanno messo in discussione la strada con forte pericolo valanghe essendoci state diverse ore di tormenta che hanno reso instabile la coltre che è scesa, e il fatto che per diverse ore il maltempo ha imperversato, impedendo pertanto di tenere pulita e percorribile la strada.

Nessuno in pericolo, sia chiaro, l’unico nemico la noia e qualche dubbio guardando fuori la finestra, chiedendosi quando tutto quel “finimondo”, sarebbe cessato.

Già ieri ci sono stati dei tentativi di raggiungere la zona per dei sopralluoghi tramite elicotteri, con non poche difficoltà date dal vento e le nuvole che facilmente in quella zona si formano, hanno reso difficile il normale svolgimento delle indagini per conoscere la situazione.

Ma stamattina gli elicotteri mobilitati dalla Protezione Civile regionale e dall’Esercito, grazie al miglioramento registrato, si sono alzati in volo, ee l cose finalmente si sono evolute. Da Bormio le frese dell’Anas sono partite per il valico, mentre sul passo, chi con pale o i gatti delle nevi, si sono adoperati per sgombrare i cumuli e permettere alle auto intrappolate di prepararsi al rientro.

Finalmente attorno alle 13.00 ecco svettare la prima fresa, precedute dal personale del soccorso alpino che qualche istante prima ha raggiunto con gli sci d’alpinismo le strutture, verificando così i pericoli più imminenti.

Le forze dell’ordine, hanno poi provveduto al mettere in sicurezza gli ospiti, che trasportati a Bormio tramite gli elicotteri hanno vissuto un’esperienza sicuramente memorabile!

Le auto sono poi scese a valle dopo che la maggior parte dei turisti era al sicuro, e alcune hanno fatto un viaggio a  bordo dei mezzi del soccorso stradale in  quanto danneggiate dall’immobilismo di questi giorni.

Un grazie al mio collaboratore che era suo malgrado bloccato al passo e che è stato un prezioso corrispondente! Grazie Tommaso!

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